"Il progresso di tutti vale di più delle conquiste di pochi." È un proverbio ben radicato negli abitanti della Champagne, che hanno sempre cercato di coinvolgere il 100% del settore nel loro processo di miglioramento continuo.
Un impegno volontario da parte degli operatori del settore
Questo impegno rimane la scelta di tutti. Il settore sostiene gli operatori vitivinicoli nel loro approccio, ma non impone in alcun modo i comportamenti da adottare o gli impegni da assumere. L'obiettivo è che ognuno si impegni in un approccio (viticoltura sostenibile in Champagne, alto valore ambientale, agricoltura biologica...) in linea con i propri standard. Anche in questo caso, l'idea è di riuscire a coinvolgere tutte le parti interessate, perché è questo che fa la differenza!
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L'evoluzione delle certificazioni ambientali in Champagne è molto dinamica. Ogni anno, dal 2018 (annonce de l’ambition, certificato ambientale), il numero di aree e aziende agricole certificate ha raggiunto gli obiettivi prefissati. Gradualmente, sempre più operatori del settore partecipano a questo processo.
Un approccio che coinvolge tutti, Vigneron e Maison
Anche le cantine cooperative sono coinvolte in questi processi. Sostengono i soci viticoltori nel loro sviluppo. Questo comporta il sostegno, ma anche la valorizzazione delle uve acquistate: essendo disposti a pagare di più per le uve certificate, sostengono direttamente il processo verso una viticoltura più sostenibile.
In concreto, questo impegno congiunto si concretizza in diverse azioni:
- Allestimento dei Vigne Lab’;
- Implementazione di diversi strumenti di supporto all'azienda agricola: portale Enviro, guida pratica, strutture concordate per assistere le procedure, aiutare la comunicazione su queste procedure ecc.
Obiettivo: 100% certificata entro il 2030
Entro il 2030, i vigneti della Regione mirano ad avere il 100% delle loro aziende agricole certificate dal punto di vista ambientale. A tal fine, dal 2014 vengono effettuati audit da parte di un organismo indipendente.
Ad oggi, i risultati sono incoraggianti: oltre il 60% delle aree è già certificato. Il 25% della produzione è inoltre certificato ISO 14001, un processo volto a integrare l'ambiente nella gestione aziendale.
Certificazioni ambientali in Champagne nel 2022 (superfici)
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Una certificazione adatta al settore: la certificazione di Viticoltura Sostenibile in Champagne
La Champagne, desiderosa di puntare all'eccellenza, ha sviluppato il proprio sistema di riferimento per la viticoltura sostenibile, riconosciuto dal Ministero dell'Agricoltura. Come per le certificazioni ambientali nazionali, l'audit dell'azienda agricola e il rilascio della certificazione sono effettuati da un organismo di certificazione indipendente riconosciuto.
Uno standard impegnativo, basato su 99 criteri, alcuni dei quali ripresi dallo standard HVE, ma altri che vanno oltre: 59 criteri sono specifici per le ambizioni della Champagne.
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